giovedì 3 luglio 2025

Raimondo Lanza Branciforte di Trabia

Raimondo Lanza Branciforte di Trabia è stato un dirigente sportivo, diplomatico e militare italiano.

Lanza di Trabia nacque in un paesino della Lombardia (oggi frazione di Erba), da una relazione clandestina tra il nobile siciliano Giuseppe Lanza Branciforte principe di Scordia (che fu deputato e sottosegretario alla Guerra) e la nobildonna veneta Maddalena Papadopoli Aldobrandini principessa Spada Potenziani; fu registrato all'anagrafe dalla levatrice come figlio d'ignoti e gli venne attribuita l'identità fittizia di "Raimondo Ginestra" (il cognome derivava da un feudo della famiglia Lanza) . Grazie all'intervento della nonna paterna, Giulia Florio, presso Mussolini, con un provvedimento speciale analogo a quello creato ad hoc per il conte Volpi di Misurata, fu legittimato quale figlio di Giuseppe con l'attribuzione del cognome "Lanza Branciforte di Trabia" e dei diritti ereditari, col fratello minore Galvano (n. 1918) successivamente alla morte del padre, avvenuta nel 1927.

Mentre il fratello Galvano crebbe con la madre, Raimondo fu allevato a Palermo a Palazzo Butera, dai nonni paterni Pietro e Giulia di Trabia, cui erano premorti nella Grande Guerra già due dei loro tre figli maschi.

Consegue il diploma di maturità classica nel 1934. Dopo aver trascorso alcuni mesi in Inghilterra per studiare l'inglese, tornò a Palermo iscrivendosi alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Palermo. Interruppe gli studi universitari dopo aver deciso di arruolarsi per la guerra civile spagnola: sbarcò a Cadice il 15 gennaio 1937 e combatté con i Falangisti nella battaglia di Guadalajara. In Spagna ottenne una medaglia d'argento al valor militare. Nel 1940, grazie alla nonna Giulia, lui e suo fratello Galvano ottennero il riconoscimento di figli naturali di Giuseppe Lanza Branciforte.

Fu tenente del Regio Esercito durante la Seconda Guerra Mondiale, fra il 1940 e il 1943. In quegli anni frequentò e fu amico del ministro degli esteri Galeazzo Ciano, di Curzio Malaparte e Gianni e Susanna Agnelli e, dopo la guerra, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Aristotele Onassis. 

Fece restaurare il Castello di Trabia, in cui risiedette e di cui la figlia Raimonda sarà, dopo secoli di dominio, l'ultima discendente della famiglia Lanza a trascorrervi le estati, mentre la settecentesca Villa Trabia a Palermo, il Castello di Mussomeli e molti altri possessi storici dei Butera-Trabia, furono tutti alienati con eccezione di Palazzo Butera sul lungomare di Palermo, che rimase alla famiglia fino alla vendita a Massimo Valsecchi (che decise di trasformarlo in museo d'arte contemporanea, trasferendovi la propria collezione) e di Villa Trabia a Bagheria andata in eredità a Giovanna Lanza di Trabia, sposata con il Principe di Paternò e oggi abitata dai suoi discendenti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, come emerge dai volumi biografici pubblicati dalla figlia Raimonda e dalla nipote, avrebbe ricoperto un ruolo di collegamento fra le autorità italiane e quelle britanniche. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, aderì al Regno del Sud, fu aiutante di campo del generale Giacomo Carboni al SIM, operando fino al giugno 1944 nella Roma occupata dai tedeschi, ottenendo una medaglia di bronzo al valor militare, e poi agì quale ufficiale di collegamento con le forze alleate fino al 1945.

Ebbe relazioni internazionali con personaggi di rilievo del suo tempo, fu uomo brillante, avventuroso e mondano, ebbe flirt con molte donne famose come Rita Hayworth e Carroll Baker, viaggiò sovente in Europa e Stati Uniti.

Già dirigente della squadra rosanero da anni, divenne Presidente del Palermo il 26 gennaio 1951 e, mentre la squadra si trovava al primo posto del campionato, partì per l'Iran ospite dello scià Mohammad Reza Pahlavi con il quale intrecciò rapporti di amicizia e di affari. Lasciò la presidenza del Palermo il 30 giugno 1952. 

Raimondo Lanza di Trabia si occupava della campagna acquisti: fu lui a scoprire Helge Bronée che acquistò dal Nancy per 40 milioni. Grazie ai suoi rapporti con il mondo dello sport portò a Palermo molti giocatori di valore.

Raimondo era interessato ad altri sport di squadra oltre al calcio, come ad esempio la pallanuoto. Nel 1954 sposò l'attrice Olga Villi da cui ebbe le figlie Venturella (n. 1953) e Raimonda (nata postuma 1955). Il suo originario ingente patrimonio, inclusivo di attività minerarie e derivante in parte dalle sostanze dei Florio entrate a far parte del patrimonio dei Lanza di Trabia e Butera, si polverizzerà del tutto nel corso degli anni cinquanta e sessanta, subendo un colpo considerevole a causa della riforma agraria e della crisi delle solfare.

Morì nel 1954 per un sospetto suicidio, in circostanze misteriose e mai acclarate, in seguito a una caduta da una finestra del primo piano dell'Hotel Eden di via Ludovisi a Roma. La sua tragica morte ispirò Domenico Modugno per la famosa canzone Vecchio frak.  it.wikipedia.org

domenica 29 giugno 2025

Azione | Enrico Ditto nominato Responsabile Formazione e Lavoro in Campania

Un nuovo tassello si inserisce nell’organigramma di Azione in Campania: Enrico Ditto, imprenditore di lungo corso nel settore dell’hospitality e della formazione professionale, è il nuovo Responsabile Formazione e Lavoro del gruppo regionale del partito fondato da Carlo Calenda.

La delega arriva al termine dell’ultimo incontro di direttivo regionale, coordinato dal responsabile regionale Luigi Bosco. Si tratta di un riconoscimento importante per Ditto, da mesi osservatore privilegiato delle dinamiche lavorative e sociali dell’area e che in più occasioni si era detto pronto a dare il “suo contributo” alle istituzioni sulla scorta di una approfondita conoscenza del tessuto sociale e imprenditoriale campano.

«Ringrazio il coordinatore regionale Luigi Bosco e tutto il direttivo di Azione per la fiducia accordatami. Assumere la responsabilità di Formazione e Lavoro in Campania significa, prima di tutto, restituire dignità salariale e orizzonti di crescita ai nostri cittadini, a partire dai nostri ragazzi. Le quasi 55 mila nuove domande di NASpI e le 3,97 milioni di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate nei primi quattro mesi di quest’anno ci ricordano quanto sia urgente intervenire».

Enrico Ditto arriva in politica dopo lunghi anni di lavoro nell’ambito della formazione dei cittadini campani, specialmente dei più giovani, ed è a loro che rivolge il suo primo pensiero da neo-responsabile: «Dobbiamo costruire percorsi formativi agili, tarati sulle competenze che il tessuto produttivo realmente richiede, e utilizzare l’innovazione – penso all’intelligenza artificiale – per far dialogare in modo trasparente domanda e offerta di lavoro. Napoli e la Campania possono diventare un laboratorio nazionale di buone pratiche: meno burocrazia, più coraggio e più opportunità. È tempo di trasformare le criticità in occasioni di sviluppo condiviso».

sabato 28 giugno 2025

Ghali, le date del "Summer Tour 2025": il 26 luglio a Baia Domizia



Per tradurre in immagini l’estate da “chill guy” di Ghali, arriva oggi il video del suo ultimo singolo Chill (Warner Music Italy), un vero e proprio inno pensato per inaugurare a tempo di “sto” la nuova stagione della leggerezza.

Girato interamente in pellicola, il videoclip unisce l’estetica materica del cinema analogico con l’innovazione digitale. Ghali attraversa scenari surreali e simbolici, tra personaggi eccentrici e situazioni al limite del grottesco, in un viaggio visivo che diventa metafora della società contemporanea: un flusso caotico e stratificato, dove si cerca un senso tra sogno, moda e realtà urbana.

Sulle note di Chill e dei brani che lo hanno reso uno degli artisti più iconici della sua generazione, Ghali animerà la calda stagione dei concerti con il suo SUMMER TOUR 2025 prodotto da Vivo Concerti, che lo vedrà calcare i palchi delle rassegne musicali più importanti d’Italia per tradurre in musica ed energia live tutto il suo immaginario poetico e il suo mix di lingue, influenze ed estetiche.

Appuntamenti che traghetteranno l’artista milanese verso il GRAN TEATRO DI GHALI, lo speciale concerto-evento in programma il 20 settembre 2025 a Fiera Milano Live, celebrazione di un percorso artistico che ad oggi gli è valso 60 Dischi di Platino e 21 Dischi d’Oro.

Biglietti disponibili su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei comunicati ufficiali.

SUMMER TOUR 2025

  • 31 maggio - Cortona (AR) @ Cortona Comics
  • 4 luglio - Codroipo (UD) @ Villa Manin
  • 5 luglio - Padova @ Sherwood Festival
  • 11 luglio - Lucca @ Lucca Summer Festival
  • 15 luglio - Roma @ Rock in Roma
  • 25 luglio - Barletta (BA) @ The Best Music Festival
  • 26 luglio - Baia Domizia (CE) @ Arena dei Pini
  • 12 agosto - Catania @ Sotto il Vulcano Fest
  • 13 agosto - Roccella Jonica (RC) @ Roccella Summer Festival
  • 14 agosto - Olbia (SS) @ Red Valley Festival
  • 23 agosto - Campobasso @ Area Eventi Nuovo Romagnoli
  • 29 agosto - San Benedetto del Tronto (AP) @ San B. Sound
  • 20 settembre - Milano @ Fiera Milano Live - Gran Teatro di Ghali


martedì 24 giugno 2025

Marigliano | Proclamazione del sindaco Gaetano Bocchino e dei consiglieri comunali,

“Generosità ed amore per la nostra città”: è con queste parole che il sindaco di Marigliano, Gaetano Bocchino in una affollatissima aula consiliare ha salutato i cittadini che hanno partecipato alla cerimonia di proclamazione del sindaco e dei consiglieri comunali, eletti in occasione dell’appuntamento con le urne del 25 e del 26 maggio scorsi.

“Sarò il sindaco di tutti i cittadini di Marigliano: le elezioni sono finite e – ha sottolineato – sarò la guida di tutta la città, dal centro fino alla frazione più lontana, dove spesso maggiormente è avvertito un senso di abbandono e di sfiducia”.

“Ci siamo candidati – ha aggiunto Gaetano Bocchino, la cui maggioranza è costituita da una coalizione di centro sinistra, a cominciare dal Pd di cui è espressione – per rendere Marigliano un luogo più accogliente per le nuove generazioni, ma anche per gli anziani e per le famiglie. Un obiettivo che intendiamo centrare con un approccio di massima apertura: qualsiasi proposta troverà grande attenzione e condivisione, senza fare distinzioni tra minoranza, maggioranza, associazioni e semplici cittadini”.

“Cercherò – ho proseguito il neo sindaco – di parlare un linguaggio di verità perché i cittadini hanno grandi aspettative ed hanno il diritto di sapere che amministrare è un lavoro difficile, che un sindaco, un assessore, un consigliere comunale non sempre hanno la possibilità di risolvere tutto ed è per questo che non nasconderemo le difficoltà, laddove si presenteranno. Di una cosa l’intera comunità deve essere però certa: lavoreremo incessantemente per meritare l’enorme fiducia che ci è stata attribuita”.

Questa mattina sono stati proclamati anche i consiglieri comunali che comporranno l’assise locale. 

  • Per la maggioranza a rappresentare il Partito Democratico ci saranno 
  • Vito Lombardi, Paolo Aliperti, Giuseppe Bonavolontà e Carmine Guercia
  • Sotto le insegne di Azione con Calenda: Maria Teresa Menna e Antonio Di Sauro
  • Espressione di Insieme Marigliano: Pasquale Falco e Rosa Capua
  • A rappresentare la lista Per le Persone e la Comunità Marigliano è stata eletta Giuseppina Amato mentre 
  • per Impegno Civico – Insieme ci sarà Michele Cerciello.
  • Oltre al candidato sindaco Paolo Russo a sedere nei banchi dell’opposizione ci saranno: 
  • per Fare Democratico Mena Bolero, Sebastiano Guerriero e Filippo Altarelli mentre 
  • per la lista Paolo Russo sindaco Felice Mautone e Raffaele Caprio.
Comunicato Stampa

venerdì 6 giugno 2025

Golden Gala 2025

Zane Weir takes second place Rajindra Campbell rounds out the podium.
Al Golden Gala sfreccia lo statunitense Trayvon Bromell: fantastico 9.84 sulla pista dell’Olimpico (vento +1.1), migliore prestazione al mondo del 2025. Filippo Tortu 10.19
Secondo posto al Golden Gala di Roma per il campione del mondo indoor del lungo (8,13), superato all’ultimo salto dall’australiano Liam Adcock (8,34)
Record italiano dei 5000, seconda europea di sempre!!! Battocletti fa impazzire l’Olimpico al Golden Gala: 14:23.15. Altri 8 secondi di miglioramento
Federico “romano de Roma” sigla la seconda prestazione italiana di sempre nei 1500 metri con 3:31.42 al Golden Gala
The fastest 100 meters of the year, achieved here in Rome.
 Winning in Rome with a PB: done!
 Beatrice Chebet reigns supreme at the Golden Gala: it’s a World Lead and the second-fastest time in history!

Valarie Allman takes the win with a stunning throw of 69.21m, breaking the meeting record of 68.93m!
Golden Gala

sabato 24 maggio 2025

Speciale Tg1 presenta: "Il mondo dell'azzardo" | L'inchiesta di Patrizia Angelini sul mondo della ludopatia

Si intitola "Il rischio dell'azzardo" l'inchiesta firmata da Patrizia Angelini, in onda per "Speciale Tg1" domenica 25 maggio alle 23.50 su Rai 1.

Centocinquanta miliardi di euro: a tanto ammonta la spesa per il gioco e, di questi, sono 22 i miliardi persi dai giocatori, secondo i dati delle Agenzie Dogane e Monopoli nel 2023. Una crescita legata soprattutto al gioco online, passato dai 31 miliardi del 2018 ai 73 del 2023. Numeri a cui bisogna aggiungere altri 37 miliardi del gioco illegale. 

Rai 1 speciale azzardo #patriziaangelini

La Corte costituzionale

La Corte costituzionale, nell'ordinamento italiano, è il più importante organo di garanzia costituzionale.

I suoi compiti sono di:

  • verificare la conformità alla Costituzione delle leggi, statali e regionali, e degli atti aventi forza di legge (controllo di legittimità costituzionale);
  • dirimere conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato, tra lo Stato e le regioni e tra le Regioni stesse;
  • giudicare sulle accuse promosse nei confronti del Presidente della Repubblica;
  • verificare l'ammissibilità dei referendum abrogativi.

La Corte è costituita da quindici giudici, la cui elezione spetta a diversi organi: cinque sono scelti dal Parlamento, cinque dal Presidente della Repubblica e cinque da tre collegi di cui fanno parte le più importanti magistrature. Inizialmente il loro mandato durava dodici anni, poi ridotti a nove. I giudici della Corte eleggono uno di loro Presidente della Corte costituzionale, con funzioni di coordinamento e mandato triennale.

Sebbene prevista dalla Costituzione italiana del 1948, la Corte era stata oggetto di dubbi da parte di diversi membri della Costituente, perplessi davanti alla capacità di un ristretto collegio di cassare leggi già emesse in Parlamento; la Costituzione lasciava dunque spazio a leggi ordinarie successive che determinassero il funzionamento della Corte. Queste vennero emesse nel 1953. Un ulteriore ritardo alla sua inaugurazione fu dovuto all'alto quorum richiesto per l'elezione dei cinque giudici scelti dal Parlamento, così che la Corte costituzionale trovò attuazione solo nel 1955 e tenne la sua prima udienza nel 1956.

È nota anche con il nome informale di Consulta a causa della sua sede, il palazzo della Consulta, a Roma.

In base all'articolo 134 della Costituzione, modificato dalla legge costituzionale n.1/1989, la Corte:

  • Giudica sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni;
  • Risolve conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato, su quelli tra lo Stato e le Regioni e tra le Regioni;
  • Si esprime sulle accuse promosse contro il Presidente della Repubblica, a norma della Costituzione, unitamente a 16 cittadini che presentino i requisiti per l'eleggibilità a senatore che sono estratti da un apposito elenco compilato periodicamente dal parlamento;
  • La legge costituzionale n. 1/1953, all'articolo 2, estende le competenze della corte anche al giudizio di ammissibilità dei referendum abrogativi di leggi ordinarie esistenti.

L'art. 135 comma 1 della Costituzione afferma che la Corte costituzionale è composta di quindici giudici nominati:
  • Per un terzo dal Presidente della Repubblica;
  • Per un terzo dal Parlamento in seduta comune;
  • Per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria, amministrative e contabile; di questi (secondo l'art. 2, comma 1, lettere a), b) e c) della legge n. 87 dell'11 marzo 1953):
  • Tre sono eletti da un collegio del quale fanno parte il presidente, il procuratore generale, i presidenti di sezione, gli avvocati generali, i consiglieri e i sostituti procuratori generali della Corte di cassazione;
  • Uno da un collegio del quale fanno parte il presidente, i presidenti di sezione e i consiglieri del Consiglio di Stato;
  • Uno da un collegio del quale fanno parte il presidente, i presidenti di sezione, i consiglieri, il procuratore generale e i viceprocuratori generali della Corte dei conti.
  • Questa struttura mista è finalizzata a conferire equilibrio alla Corte costituzionale: per favorire tale equilibrio il costituente associa, nella composizione dell'organo, l'elevata preparazione tecnico-giuridica e la necessaria sensibilità politica.
  • La nomina da parte del capo dello Stato è un atto presidenziale in senso stretto per il quale è prevista la controfirma del Presidente del Consiglio dei ministri, che può essere negata nel caso di mancanza dei requisiti dei candidati o per gravi ragioni di opportunità. Quindi, il contenuto del decreto è deciso autonomamente dal presidente della Repubblica e la controfirma ha solo lo scopo di certificare la regolarità del procedimento seguito.
  • L'elezione a opera del Parlamento in seduta comune avviene a scrutinio segreto e con la maggioranza dei due terzi dei componenti dell'assemblea. Per gli scrutini successivi al terzo è sufficiente la maggioranza dei tre quinti. L'alto quorum ha spesso determinato ritardi (oltre il termine di un mese previsto da norma costituzionale) nell'elezione dei giudici, pericolosi perché la Corte per funzionare necessita di almeno undici giudici, tanto che nel 2002, per la prima volta, la Corte ha rinviato la discussione di una delle cause in ruolo per il mancato raggiungimento del quorum di undici giudici.
  • L'elezione da parte della magistratura avviene con una maggioranza assoluta dei componenti del collegio e, in mancanza di questa, in seconda votazione a maggioranza relativa con ballottaggio fra i candidati, in numero doppio di quelli da eleggere, più votati.
  • I giudici sono scelti tra i magistrati, anche a riposo, delle giurisdizioni superiori ordinarie e amministrative, i professori ordinari di università in materie giuridiche e gli avvocati con più di venti anni di attività professionale forense. Nel momento in cui il soggetto diventa giudice della Corte deve interrompere l'eventuale attività di membro del Parlamento o di un Consiglio regionale, di avvocato e di ogni carica e ufficio stabiliti dalla legge.
  • In relazione a questa componente elettiva si è posto il problema di stabilire che cosa si debba intendere per suprema magistratura: la tesi che ha prevalso è di ritenere che il soggetto debba possedere requisiti sia formali (cioè l'essere magistrato) sia sostanziali (cioè esercitare effettivamente le funzioni).
  • Il giudice così nominato resta in carica nove anni, decorrenti dal giuramento, alla scadenza dei quali cessa dalla carica e dall'esercizio delle funzioni. Il mandato non può essere rinnovato.
  • Non è possibile la prorogatio del giudice con mandato scaduto, in attesa della nomina e dell'entrata nelle funzioni del nuovo giudice. Ciò potrebbe comportare qualche problema, per il fatto che non sempre il termine di un mese per la nomina di un nuovo giudice viene rispettato. it.wikipedia.org

Raimondo Lanza Branciforte di Trabia

Raimondo Lanza Branciforte di Trabia è stato un dirigente sportivo, diplomatico e militare italiano. Lanza di Trabia nacque in un paesino de...