giovedì 3 aprile 2025

Pomigliano d’Arco | 5 aprile 2025 | Prima Piazza della democrazia dedicata a “Giorgio La Pira. Il sindaco della pace”

L’esperienza delle Piazze della democrazia, che grande successo ha avuto alla 50esima Settimana sociale dei cattolici italiani tenutasi a Trieste lo scorso luglio, giunge nella Diocesi di Nola. Sabato 5 aprile 2025, dalle 10:00 alle 12:30, presso il Centro “Giorgio La Pira” di Pomigliano d’Arco, si svolgerà infatti la Piazza della democrazia dedicata a “Giorgio La Pira. Il sindaco della pace”.

L’iniziativa si inserisce nel percorso della XII edizione della Scuola sociopolitica e imprenditoriale diocesana dedicata quest’anno al tema “La Costituzione anima della democrazia. Per una partecipazione senza frontiere” inaugurata lo scorso gennaio e che ha visto i circa 40 partecipanti confrontarsi su tematiche attualissime quali autonomia differenziata e parità sociale, sanità pubblica e disabilità, imprenditoria sociale e terzo settore, intelligenza artificiale, lavoro e economia, tutte affrontate alla luce della Dottrina sociale della Chiesa.

Ad introdurre la mattina di sabato prossimo sarà Giuseppina Orefice, responsabile della Scuola sociopolitica e imprenditoriale: «Con questa Piazza della democrazia dedicata al sindaco santo Giorgio La Pira, la Scuola vuole portare in diocesi l’orizzonte della partecipazione di tutti alla costruzione del bene comune che ha guidato e animato l’ultima Settimana sociale. Questo tempo storico chiede ad ogni cittadino, italiano ed europeo, un’assunzione di responsabilità verso l’impegno politico inteso come cura della vita della polis. Come cattolici vogliamo e dobbiamo contribuire perché le piazze ritornino ad essere il centro della vita delle comunità sociali, il luogo dove mettere al centro il bene di ciascuno e di tutti, in particolare dei più fragili e poveri», spiega Orefice.

  • Il 5 aprile, dopo i saluti di Caterina De Falco, presidente del Centro La Pira di Pomigliano d’Arco, partner nell’organizzazione dell’iniziativa, e di 
  • don Giuseppe Autorino, direttore dell’Ufficio per la Pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Nola, 
  • interverranno Patrizia Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, e 
  • Antonio Gaita, dirigente scolastico del Circolo didattico “Dante Alighieri” di Brusciano e socio del Centro La Pira di Pomigliano D’Arco. 
  • A moderare la mattinata, che prevede anche un momento di coinvolgimento dei presenti in piazza, sarà il giornalista di Avvenire, Angelo Picariello.

Il programma della Scuola propone altri due importanti appuntamenti: la veglia di preghiera del 30 aprile 2025, alla vigilia della solennità di San Giuseppe lavoratore, che si terrà presso un’azienda del territorio, e la seconda Piazza della democrazia, prevista per sabato 10 maggio 2025, dalle 10:00 alle 12:30, a Mugnano del Cardinale, dedicata a “Giuseppe Toniolo. L’economista del futuro”.

Aspettando il Giro d'Italia 2025 - Marigliano

#Marigliano, un tesoro di storia e spiritualità

Avete mai passeggiato tra le vie di Marigliano?  Questa gemma nascosta custodisce secoli di storia e arte che aspettano solo di essere scoperti! ✨

Ammirate il maestoso Palazzo del Comune, un tempo monastero Verginiano risalente al 1292, con la sua splendida facciata restaurata nel 1930 dall'Ing. Fausto Iodice. 

Perdetevi nella Chiesa Collegiata di Santa Maria delle Grazie, testimone più antica della fede cristiana a Marigliano (XI-XII secolo), impreziosita dalle grandiose tele di D.A. Vaccaro realizzate tra il 1730 e il 1733. 

Non perdete il Castello-Palazzo Ducale, antica fortezza normanna del 1134 trasformata in elegante dimora nobiliare dai duchi Mastrilli, con il suo affascinante boschetto e laghetto artificiale. 

E ancora: il chiostro rinascimentale del Convento di San Vito (oggi Santuario della Madonna della Speranza)  la Chiesa dell'Annunziata con il suo prezioso polittico del '400  e tante altre meraviglie!  Marigliano: dove ogni pietra racconta una storia, ogni chiesa custodisce un capolavoro

Aspettando il Giro d'Italia 2025 - Casoria

Casoria, tra storia, tradizione e sapori unici 
Punti di interesse storico-artistici
Casoria, nel cuore dell’area metropolitana di Napoli, è un luogo ricco di fascino e cultura. Tra i suoi tesori:
  • - 🕍 Basilica di San Mauro, con la sua imponente facciata e il campanile storico, simbolo della città.
  • - ✨ Santuario di San Benedetto, un’oasi di spiritualità.
  • - 🖼 Museo CAM (Contemporary Art Museum), che espone opere di artisti internazionali per un tocco di modernità.
  • - 🏘 Borgo di Arpino e le splendide ville nobiliari, che raccontano la storia attraverso l’architettura e i paesaggi urbani.
Eccellenze enogastronomiche
Casoria è anche un viaggio nei sapori della tradizione partenopea:
  • - Manfredi con sugo e ricotta, il primo piatto delle feste.
  • - Tortano di San Mauro, dolce profumato simbolo della festa patronale.
  • - Immancabili: pastiera, taralli sugna e pepe, latticini locali e casatiello , celebrazione della convivialità casoriana.
Tradizioni locali
  • La devozione per San Mauro, con processioni e feste popolari il 15 gennaio, unisce la comunità. 
  • L’artigianato, dalla ceramica al ferro battuto, e il folklore con musica e danze, mantengono viva l’identità culturale della città.
Casoria ti aspetta per svelarti i suoi tesori nascosti, la sua storia e i sapori unici che la rendono speciale! 


Dalla passione per il caffè alla passione per il ciclismo: Polti accompagnerà le tappe del Giro d’Italia 2025

Polti porta al Giro d’Italia la passione tutta italiana del caffè, come fornitore ufficiale della Corsa Rosa per le macchine del caffè Polti e SOLO Caffè Monorigine, il caffè di Polti.

La partnership tra Polti, leader nel settore dei piccoli elettrodomestici nelle applicazioni del vapore, SOLO Caffè Monorigine e il Giro d’Italia, è stata presentata a Milano durante un evento all’Eroica Caffè, al quale hanno partecipato in molti, da Francesca Polti, presidente e amministratrice delegata dell’azienda di famiglia e Paolo Bellino, AD di RCS Sports & Events.

Il Giro d’Italia è un evento eccezionale, si attraversano le strade di quasi tutta la penisola, grandi città e piccoli paesi. Parteciparci in maniera attiva facendo assaporare SOLO, il caffè di Polti, agli italiani, è l’opportunità per avvicinarci ancora di più al nostro cliente, fargli conoscere le nostre macchine del caffè, oltre al vapore, un mondo che esploravamo da tempo ma che ora ci appartiene e contraddistingue” ha commentato Francesca Polti.

"Siamo entusiasti di accogliere Polti come fornitore ufficiale del Giro d'Italia. La presenza di Polti, con le sue macchine del caffè Polti Coffea e SOLO Caffè Monorigine, contribuirà a rendere ancora più speciale l’esperienza della Corsa Rosa, offrendo agli atleti, agli ospiti e agli appassionati un autentico simbolo dell’ospitalità e della qualità italiana. Il Giro è infatti un’esperienza che coinvolge non solo gli atleti, ma anche il pubblico e gli appassionati, ed è straordinario poter offrire loro il piacere di un caffè di alta qualità lungo il percorso della Corsa Rosa. La passione, l’innovazione e la tradizione che Polti porta con sé si sposano perfettamente con i valori del Giro, rendendo questa partnership un’opportunità unica per celebrare un'azienda che da sempre fa parte del mondo del ciclismo" ha aggiunto Paolo Bellino.

Il Gruppo Polti, main sponsor del Team Polti VisitMalta, si conferma dunque un grande sostenitore dello sport e del ciclismo, come hanno ricordato anche i campioni Ivan Basso e Alberto Contador intervenuti all’evento.  “Avere al nostro fianco uno sponsor come Polti, ha segnato per il nostro Team un nuovo inizio. L’energia e la determinazione che Polti ha portato con sé fin dall’esordio di questo progetto e la condivisione della stessa passione, degli obiettivi e dei valori, ci fanno guardare con grande ottimismo alla stagione appena iniziata” ha dichiarato Alberto Contador.

“Sono orgoglioso di collaborare con Polti non solo nel Team Polti VisitMalta, ma anche come brand ambassador di SOLO, il caffè di Polti. Bevanda che amo da sempre e che grazie alla qualità di SOLO posso assaporare senza limitazioni e senza le fastidiose conseguenze che a volte il consumo di caffè comporta. Grazie all’altissima qualità del caffè Monorigine e alla tostatura più chiara, SOLO non ha un retrogusto di bruciato e non provoca acidità, regalando solo il piacere di un ottimo espresso” ha proseguito Ivan Basso.

Polti al Giro d’Italia

  • Grazie all’accordo con Rcs Sports & Events, migliaia di persone in tutta Italia potranno provare negli stand SOLO caffè di Polti presenti in tutti i villaggi di partenza e all'interno delle aree hospitality di RCS Sports & Events, presenti in ogni tappa di partenza e arrivo del Giro, il gusto, l’autenticità e la purezza dell’offerta di SOLO Caffè Monorigine, il caffè di Polti perfettamente estratto dalle macchine Polti Coffea. “Assaporare una tazza di SOLO Caffè Monorigine è un'esperienza unica, che coinvolge e risveglia tutti i sensi, dalla vista al gusto. Ogni sorso è un viaggio sensoriale e la crema dorata che si forma sulla superficie è il risultato di una perfetta estrazione degli oli essenziali dei chicchi appena macinati” ha spiegato Stefano Polti, CEO e fondatore di Aroma Polti, illustrando durante la degustazione le differenze tra un caffè monorigine e una miscela.

SOLO Caffè Monorigine, il caffè di Polti, regalerà ogni giorno un “SOLO Moment”: una pillola quotidiana che sarà pubblicata sui profili social del Giro d'Italia.

Con Polti sarà possibile anche partecipare al Fantagiro, il fantasy game del Giro d'Italia, che lo scorso anno ha riscosso grande successo coinvolgendo oltre 78 mila utenti, 107 mila squadre create e ben 6.800 leghe. Polti sarà presente con la Lega SOLO Caffè Polti, mettendo in gioco due bonus:

  • Bonus Faccio da SOLO: rimane in fuga solitaria in testa per almeno 10 km = +5
  • Bonus Caffè Corretto: due corridori di squadre diverse si passano la borraccia = +10

Inoltre, gli appassionati del fantasy game, se si iscriveranno al concorso del Fantagiro potranno vincere una macchina del caffè Polti Coffea G50S e un kit di 3 confezioni di grani SOLO caffè Monorigine, per assaporare a casa propria tutta la purezza del caffè Polti.

  • Azienda del Gruppo Polti, attiva dal 2005 nella commercializzazione e distribuzione del caffè, è stata creata da Stefano Polti, profondo conoscitore di questa bevanda, figlio del fondatore dell’omonima azienda leader nel settore del piccolo elettrodomestico.

SOLO Caffè Monorigine è il brand nato nel 2023: nessuna miscela, solo l’essenza del caffè in purezza proveniente da Paesi in cui la coltivazione è parte dell’identità culturale. Vietnam, Tanzania ed Uganda sono le tre monorigine frutto di un grande lavoro di ricerca firmato da Stefano Polti.

  • Polti, con 230 dipendenti è un’azienda italiana, importante player del mercato del Piccolo Elettrodomestico con gamme in continua espansione, e leader nelle applicazioni del vapore, sia per quanto riguarda lo stiro che per la pulizia in ambito domestico e professionale. Con prodotti innovativi e 200 brevetti, dal 1978 ha cambiato le abitudini dei consumatori in oltre 50 Paesi, proponendo un approccio all’igiene contemporaneo e sostenibile: protagonista è sempre il vapore, con i suoi comprovati effetti pulenti potenti e naturali.

Prodotti come Polti Vaporella, il primo ferro da stiro con caldaia per uso domestico, e Polti Vaporetto, il pulitore a vapore con caldaia ad alta pressione, hanno caratterizzato la storia dell’azienda e sono tutt’oggi riferimento per know-how ed esperienza.

Nel corso degli anni Polti ha sviluppato una forte expertise sulla pulizia e disinfezione professionale, con linee dedicate e di attestata efficacia: Polti Sani System e Polti Vaporetto MV. Da marzo 2021 un nuovo importante traguardo: proprio Polti Sani System, Polti Vaporetto MV e Polti Vaporetto Pro sono anche dei “Dispositivi di Disinfezione a Vapore” (DDV) per il loro effetto battericida, sporicida, fungicida, levuricida e virucida.

Nel 2023, Polti ha deciso di entrare nel segmento di mercato “Kitchen” lanciando la gamma di macchine da caffè espresso, Polti Coffea e nel “Food & Beverage” con SOLO Caffè Monorigine testimoniando così la continua evoluzione dell’azienda.

Inoltre, nel 2024 l’azienda è ritornata nel mondo del ciclismo, sport in cui è stata protagonista indiscussa per 17 anni, sostenendo il Team Polti Kometa, oggi Team Polti VisitMalta, una squadra in crescita, che vuole distinguersi per la sua identità forte ed unica.

venerdì 28 marzo 2025

Romagna in fiore 2025 - 𝟭𝟬 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 > 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 20025

Nove appuntamenti musicali in altrettante località della Romagna, tutti nel segno del green: i luoghi di spettacolo – spazi all’aperto di valore paesaggistico o storico – si raggiungono a piedi o in bicicletta e non ci sono ingombranti palcoscenici o luci artificiali. È questa la filosofia di Romagna in fiore, la rassegna ecosostenibile, diffusa e in dialogo con le comunità. Creata da Ravenna Festival nel 2024 per i territori più duramente colpiti dall’alluvione dell’anno precedente, Romagna in fiore è in scena anche quest’anno, dal 10 maggio al 2 giugno, con un nuovo itinerario di eventi pomeridiani nel fine settimana. Si ritorna a Faenza, Riolo Terme e Ravenna, ma si raggiungeranno anche Bagnacavallo (la cui frazione di Traversara è diventata l’immagine-simbolo della forza distruttiva delle acque lo scorso autunno), Modigliana, Mercato Saraceno, Forlì, Castel Bolognese, fino a Borgo Tossignano presso Imola, così allargando lo sguardo a Bologna e i suoi territori, anch’essi drammaticamente interessati dagli eventi. I protagonisti sono artisti italiani e internazionali dalla sensibilità green (Modena City Ramblers, Raphael Gualazzi, I Patagarri, Quintorigo con John De Leo, Ernst Reijseger & Cuncordu e Tenore de Orosei, PFM, Savana Funk, Fatoumata Diawara, Baba L’ Bluz, Noa, Martino Chieffo, Coro a Coro e Rachele Andrioli…), ma soprattutto le comunità locali, con il patrimonio di natura e tradizioni che custodiscono, e il pubblico che si metterà in cammino per condividere una nuova esperienza di spettacolo dal vivo.

La rassegna è organizzata da Ravenna Festival in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna, Provincia di Forlì-Cesena e i Comuni delle località interessate. Romagna in fiore 2025 è resa possibile dal sostegno del main partner Gruppo Hera, con il contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con l’energia verde di Tozzi Green e con partner per la mobilità Ferri The Driving Solution. Radio Bruno è la radio ufficiale, mentre il partner organizzativo è Trail Romagna.

Prevendite biglietti da lunedì 31 marzo: ingresso 5 euro (omaggio per chi ha subito danni nelle alluvioni) alla Biglietteria del Teatro Alighieri (anche telefonicamente 0544 249244 e online su ravennafestival.org). Disponibile anche un carnet sostenitore per i nove concerti (50 euro) che include la t-shirt dell’edizione 2025 e una donazione alle piccole biblioteche alluvionate.

“Impegno sociale, attenzione all’ambiente e buona musica: ecco gli ingredienti che fanno di Romagna in Fiore una rassegna che riesce a coinvolgere e a parlare in modo positivo alle comunità – affermano il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura Gessica Allegni – Un ricco programma, dove l’inclusione è la parola chiave, che siamo orgogliosi di sostenere. Una rassegna preziosa per i diversi messaggi che veicola e che contribuirà a mantenere accesi i riflettori su territori resi fragili dal cambiamento climatico. Luoghi che hanno sofferto per le recenti alluvioni, al centro delle nostre politiche, ma che conservano intatte le loro bellezze e le loro eccellenze paesaggistiche e culturali. Proprio qui, ne siamo convinti, la qualità della proposta artistica saprà saldarsi con la vicinanza, il calore e l’affetto degli artisti e del pubblico.”

“Romagna in fiore è più di una rassegna: è un modello di buone pratiche per lo spettacolo dal vivo, che unisce attenzione all’ambiente, promozione dei territori e della loro cultura, qualità artistica e coinvolgimento delle comunità della Romagna – sottolineano il sovrintendente di Ravenna Festival Antonio De Rosa e il direttore artistico Franco Masotti – La scelta di luoghi raggiungibili a piedi o in bicicletta, l’assenza di elementi invasivi e l’incontro diretto tra pubblico, paesaggio e musica fanno di questo progetto un’esperienza indimenticabile tanto per gli spettatori quanto per noi addetti ai lavori e per gli stessi artisti in scena, chiamati a trasformare ogni appuntamento in uno stimolante dialogo fra arte e natura. E nei territori resi fragili dagli eventi alluvionali, la musica diventa anche un’opportunità di condivisione e un gesto di vicinanza. A questo proposito vorremmo ringraziare la Regione Emilia-Romagna, tutte le Amministrazioni coinvolte e le aziende che hanno scelto di sostenere il progetto.”

  1. Sabato 10 maggio la rassegna si apre a Faenza, celeberrima capitale delle ceramiche, presso Castel Raniero, dove fra il 1926 e il 1932 fu creata una colonia elioterapica e che oggi è “casa” dell’ormai storico festival folk La Musica nelle Aie. All’opening act del cantautore romagnolo Martino Chieffo, in collaborazione con il MEI di Faenza, segue il concerto dei Modena City Ramblers. Gli 80 anni della Liberazione e il ventennale del loro disco d’oro Appunti partigiani sono l’occasione per celebrare i valori dell’antifascismo con il loro combat folk, un mix di contaminazioni rock e punk e amore incondizionato per il folk irlandese.
  2. Domenica 11 maggio la destinazione è Traversara, frazione di Bagnacavallo fra le località più duramente colpite dall’esondazione del Lamone a settembre. Alla Torre, probabilmente eretta nel 1371, presidio fortificato nelle lotte fra guelfi e ghibellini e più tardi villa nobiliare, ci attende il cantautore e pianista Raphael Gualazzi, artista poliedrico dall’anima jazz e capace di flirtare tanto con l’hip-hop quanto con il ragtime, infondendo l’ondeggiante calore dello swing nelle “turbolenze” che imperversano alla radio.
  3. Sabato 17 maggio il concerto de I Patagarri – travolgente e impenitente rivelazione di X Factor che oscilla fra swing, jazz e swag band e guarda al Dixieland degli anni Venti e al cantautorato italiano anni Sessanta – è a Modigliana, all’interno della foresta di Montebello. La riserva, nata negli anni Cinquanta come parte integrante di un programma nazionale di rimboschimento, è un poderoso polmone verde popolato anche di piante inaspettate: cedri e pini da tutti il mondo, larici giapponesi, cipressi dell’Arizona, rarità come il pino bruzio…una sorta di giardino botanico forestale a pochi passi dal Monte della Chioda.
  4. Domenica 18 maggio l’appuntamento è con i Quintorigo e John De Leo, il loro primo cantante e una delle grandi voci della scena non solo italiana. La celebrazione del quarto di secolo dell’album Rospo è l’occasione di riprovare l’ebbrezza di una visione musicale che unisce rock e cameristica, prog e jazz. Il concerto è ospitato dall’Azienda Agricola Clorofilla sulle colline di Mercato Saraceno, il cui nome deriva dall’abitudine di famiglie nobili della costa, come gli Onesti di Ravenna che qui avevano un fiorente mercato, di chiamare Saraceno uno dei figli per scaramanzia contro la minaccia dei pirati.
  5. Sabato 24 maggio la versatilità del violoncellista e compositore olandese Ernst Reijseger incontra la tradizione popolare della formazione vocale sarda Cuncordu e Tenore di Orosei per The Face of God, accostando sacro e profano, liturgico e quotidiano, suoni ancestrali e improvvisazione nella scenografia di Borgo Tossignano, nel territorio bolognese nei pressi di Imola. La Casa del Fiume, ex casa colonica oggi centro visite del Parco della Vena del Gesso Romagnola, si affaccia sulle sponde del fiume Santerno, in una splendida oasi ricca in dotazioni didattico-naturalistiche.
  6. Domenica 25 maggio il Parco Urbano Franco Agosto di Forlì accoglie la leggendaria Premiata Forneria Marconi, il cui prog rock ha segnato stagioni di musica italiana e conquistato anche il pubblico internazionale; iconico il sodalizio con Fabrizio De André, a cui la Premiata Forneria Marconi renderà omaggio in occasione dell’85° anniversario della nascita. L’opening act è invece affidato a Al Caravël, con un poema musicale in dialetto forlivese. Il luogo di spettacolo è il principale parco pubblico di Forlì, 27 ettari intitolati al primo sindaco della città dopo la Liberazione e collocati tra centro storico e fiume Montone tra prati, alberi e una composita fauna – caratteristica la “collina dei conigli”, i cui inquilini vagano liberi e indisturbati per il parco.
  7. Sabato 31 maggio si raggiunge il Mulino Scodellino a un paio di chilometri dal centro di Castel Bolognese e il cui nome deriva probabilmente dalla “scudella” di farina trattenuta dal mugnaio. Ultimo esempio dei mulini in mattoni eretti fra XIV e XV secolo lungo il canale, oggi è tornato a produrre farina con la riattivazione della vecchia macina con molatura ad acqua. Protagonisti al Mulino i Savana Funk, esplosiva band emiliana che dalle origini underground è arrivata anche al palcoscenico del Concerto Primo Maggio a Roma un paio di anni fa, con un mix di black-music, rock e afrobeat.
  8. Domenica 1 giugno Romagna in fiore ritorna alla Torraccia di Ravenna, in uno dei terreni di C.A.B. TER.RA., prima cooperativa agricola della provincia (nata nel 1888 su iniziativa di Nullo Baldini e un gruppo di braccianti). Presso la seicentesca torre di avvistamento, l’appuntamento è reso possibile dalla collaborazione con il Festival delle Culture, per una festa di colori, balli e culture: il primo concerto con la cantautrice maliana Fatoumata Diawara, carismatica portabandiera della nuova scena musicale africana, e il secondo con Bab L’ Bluz, gruppo franco-marocchino che combina la musica tradizionale Gnawa e Hassani con rock, suoni psichedelici e blues.
  9. Lunedì 2 giugno la rassegna si conclude a Riolo Terme con la colta e sensibilissima cantautrice, poetessa e attivista israeliana Noa, preceduta in scena dal Coro a Coro guidato da Rachele Andrioli. L’appuntamento è alla Casetta del Vento, uno dei tre poderi sul crinale sovrastante il vecchio campo da golf. Le colline di Riolo sono un paesaggio unico che si apre sulla Vena del Gesso Romagnola, recentemente riconosciuta Patrimonio dell’Umanità Unesco, e le tre cime di Monte Mauro.  Ravenna Festival

mercoledì 26 marzo 2025

Aspettando il Giro d'Italia 2025 - Brusciano

Aspettando il Giro d'Italia 2025
🚴‍♀✨ La Città Metropolitana di Napoli inaugura la rubrica dedicata al passaggio del Giro d'Italia! 🌍🌸
📅 Il15 maggio, durante la tappa da Potenza a Napoli - 🔗https://rb.gy/eg6jd2 - venti Comuni metropolitani si uniranno nell' abbraccio rosa della corsa ciclistica più amata d'Italia. Un'occasione unica per mostrare al mondo le nostre eccellenze:
🎨 Arte
🍝 Gastronomia
🏞 Paesaggio
📖 Tradizioni
💡 Innovazioni
🏘 Scopriremo i Comuni attraversati dalla carovana rosa, svelandone i tesori nascosti e raccontandone le storie. Ogni comunità si sta preparando con entusiasmo per questo evento straordinario.
💬 Il Giro d’Italia non è solo sport: è un viaggio nella bellezza del nostro Paese, un’opportunità di valorizzare i nostri Comuni e un momento di unione per tutta l’area metropolitana.

🌟 Seguiteci e partecipate condividendo i vostri contenuti con l’hashtag #NapoliInRosa.
🚴‍♂ La grande festa in rosa sta per iniziare. Pedalate con noi!

📍 Prima tappa del nostro viaggio: oggi vi portiamo a #Brusciano, tra storia, tradizioni e preparativi per il grande evento.

🚴‍♀✨ Brusciano e il Giro d’Italia: un legame di valori, tradizioni e eccellenze ✨🚴‍♂

Brusciano, simbolo di sacrificio, resilienza e inclusione, incarna da secoli valori che risplendono nella sua amata Festa dei Gigli, celebrata in onore di Sant’Antonio di Padova. Ogni anno, la spettacolare ballata degli obelischi, costruzioni alte 25 metri e dal peso di 25 quintali, trasportati da 128 uomini con fede e spirito di squadra, dimostra un’ unione unica e straordinaria.

Questa tradizione si intreccia con la passione bruscianese per il ciclismo, ricordando il campione Crescenzo D’Amore, scomparso prematuramente ma sempre nel cuore della comunità. La sua eredità sportiva è celebrata con la Campania Challenge Crescenzo D’Amore e la futura pista ciclabile a lui dedicata.
🌟 Un crocevia di storia e cultura:
Brusciano ha dato i natali a grandi figure come il filosofo Guido De Ruggiero, il medico Mariano Semmola e il Venerabile Francesco Saverio Toppi, rendendo omaggio al passato attraverso la celebrazione del presente.
🍷 Eccellenze enogastronomiche:
Dal gusto unico della papaccella napoletana, presidio Slow Food, al pomodoro San Marzano e al fagiolo dente di morto, le produzioni agricole sostenibili bruscianesi raccontano una storia d’amore per la terra e la tradizione.
📍 Punti di interesse lungo il tracciato:
- Comune di Brusciano
- Cappella del Santissimo Sacramento
Per omaggiare il passaggio del Giro d’Italia, il Comune esporrà due Gigli, uno vestito e uno spogliato, davanti al Municipio, invitando tutti a scoprire la magia di questa terra. 
Città Metropolitana di Napoli

domenica 23 marzo 2025

La Regione Campania valorizza i giovani di talento

Si è svolta questa mattina presso la sede della Regione Campania, alla presenza del presidente Vincenzo De Luca e dell’assessore regionale alla Scuola, Politiche Sociali e Giovanili, Lucia Fortini, la cerimonia di consegna dei “Voucher Talenti”, iniziativa che mira a sostenere il talento e le eccellenze giovanili attraverso 55 voucher del valore unitario di 5.000 euro, destinati a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 35 anni.

Il contributo economico, finalizzato alla formazione e allo sviluppo delle competenze, rientra nel bando Voucher in Italia e all’estero – Sostegno Talenti – Azione A, nell’ambito dell’intervento “Aggregazione, partecipazione, integrazione e mobilità internazionale dei giovani”, programmato e finanziato dalla Regione Campania, con il supporto del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, e realizzato attraverso Scabec

Il progetto si rivolge a studenti e diplomati che si sono distinti in discipline quali musica, arte, sport e altri ambiti di eccellenza, favorendo percorsi educativi e stage in Italia e all’estero. Le candidature – pervenute entro il 31 maggio 2024 su proposta di istituzioni scolastiche, enti del terzo settore, associazioni, famiglie e degli stessi giovani desiderosi di valorizzare il proprio talento – sono state valutate da una commissione di esperti che ha selezionato i destinatari in base al merito, al talento e alla qualità dei percorsi proposti.

Nel corso della cerimonia, il presidente Vincenzo De Luca ha sottolineato l’importanza di investire sulle nuove generazioni: «Questo è solo un piccolo contributo, ma è soprattutto un segno di speranza, un aiuto a essere donne e uomini liberi e autonomi, disponibili a costruirsi il futuro con le proprie scelte e il proprio sacrificio. Abbiamo una grande ricchezza che sono le risorse umane. Dal punto di vista della creatività dei giovani, della capacità di innovare, siamo una regione straordinaria. C’è una qualità umana e una fantasia nei nostri ragazzi che è unica al mondo». E poi un monito ai giovani talenti: «Se andrete in giro per il mondo, non perdete le radici. Ricordate che il nostro è un paese che ha dato all’umanità le conquiste più grandi di civiltà nella cultura, nell’arte, nella scienza. Un faro di civiltà e umanità».

Anche l’assessore Lucia Fortini ha ribadito il valore del progetto, evidenziando come l’educazione e la valorizzazione delle competenze siano elementi fondamentali per il futuro della regione. «Chi si è distinto nella nostra regione per particolari talenti, dalla fisica al karate, dalla danza alla musica, riceverà un sostegno dalla Regione Campania. Siamo sempre stati a sostegno delle persone fragili, ma aiutiamo anche i nostri talenti che portano lustro al territorio. E soprattutto perché vogliamo che le nostre eccellenze restino nella nostra regione.»

Con questa misura, la Regione Campania conferma il proprio impegno nel sostenere i giovani talenti e nel promuovere un’educazione di qualità, contribuendo alla costruzione di un futuro più equo e dinamico per le nuove generazioni.

L’iniziativa si inserisce nel contesto delle strategie educative internazionali promosse dall’UNESCO e dall’Agenda 2030 dell’ONU, con l’obiettivo di favorire una cittadinanza attiva e un’Europa più inclusiva e solidale.


Pomigliano d’Arco | 5 aprile 2025 | Prima Piazza della democrazia dedicata a “Giorgio La Pira. Il sindaco della pace”

L’esperienza delle Piazze della democrazia, che grande successo ha avuto alla 50esima Settimana sociale dei cattolici italiani tenutasi a Tr...