Il ventisettesimo Festival di Sanremo si svolse al teatro Ariston di Sanremo dal 3 al 5 marzo 1977 con la conduzione di Maria Giovanna Elmi e Mike Bongiorno che affiancò la conduttrice nella serata finale.
La direzione musicale fu curata dal maestro Riccardo Vantellini. Invece, i commentatori radiofonici della manifestazione furono Adriana Asti e Umberto Eco.
Dopo 26 edizioni nella storica sede del Casinò, il Festival dovette traslocare per lavori di ristrutturazione dell'edificio; fu scelto il teatro Ariston che, originariamente inteso come sistemazione temporanea, divenne in seguito la nuova sede permanente del Festival fatta eccezione per l'edizione del 1990. Per la prima volta nei primi tre posti figurarono tre gruppi: a riportare la vittoria furono gli Homo Sapiens con Bella da morire davanti ai Collage, secondi con Tu mi rubi l'anima e ai Santo California, al terzo posto del podio con Monica. Donatella Rettore, alla sua seconda partecipazione, lanciò caramelle sul pubblico durante la sua esibizione.
Masino Usai, Piero Pischedda, Pino Ambrosio, Tore Fazzi, Piero Fazzi e Luciano Degortes sembrano nomi presi a caso dall’elenco telefonico di Sassari, in realtà un motivo per cui stanno tutti assieme c’è, ed è da imputare a una sorta di principio di aggregazione cui origine è la musica diversamente bella, ma anche l’idea concettuale di una sostanza appiccicosa, bianca, che unisce e porta alla creazione artistica. Ecco a voi ragazzi, i Collage.
I Collage fanno appiccico ad Olbia nel 1971 e cominciano a suonare in Sardegna. Già nel 1972 partecipano come ospiti al festival di Castrocaro con il brano Tu che pensi a tutto, dove vengono notati da Massimo Di Cicco, fondatore degli studi Titania e della Lupus Records, che nel 1975 fa debuttare il gruppo in sala di registrazione (senza Degortes che se n’era partito l’anno prim per fare il militare, per mai più ritornare alla musica) con il 45 giri Angeli sbagliati.
Ormai un solido quintetto, nel 1976 i Collage vincono il Festival di Castrocaro con la canzone Due ragazzi nel sole. Il successo impazza e i la band più famosa di Olbia raggiunge la fama presso il grande pubblico. Ma il vero boom arriva l’anno dopo, quando partecipano al Festival di Sanremo con Tu mi rubi l’anima, elogio malinconico dell’addizione amorosa quando fa tre, il sequestro spirituale stuzzicante, forse sotto sotto non richiesto, ma a cui si cede. Tu mi rubi l’anima è la canzone che lascia immergere l’ascoltatore nella più totale empatia dell’errorino extra-coniugale, a cui è difficile negarsi e impossibile risparmiarsi.
Tu mi rubi l’anima
ma poi la getti via da me
io la inseguo e trovo sempre te.
Tu mi rubi l’anima
ma poi non so che te ne fai
mentre cerco di riprenderla
mi muore un po’ nel cuore sempre lei
Label: Ariola – 17 810 AT
Format: Vinyl, 7", Single, 45 RPM
Released: 1977
Genre: Pop
Style: Vocal, Pop Rock
- A Monica
- Written-By – Bini*, Simonelli*, Pinna*
- B Soli Io E Te
- Written-By – Aiello*, Farina*, Galizia*, Caso*, Barbella*
Record Company – Ariola Eurodisc GmbH
Licensed From – Baby Records
Published By – Sugar Music
Pressed By – Sonopress
Ora sono contento sai
Davanti a me ho qua la tua immagine
E tu anche senza dire niente
Hai capito che
Di giorno, di notte
Ti amo, ti amo di più
Amore mio sempre vivrò
Io amore mio
Io senza di te
Non so cosa farei
Dei giorni miei
Senza di te
Io amore mio
Io senza di te
Non so cosa farei
Dei giorni miei
Davanti a me ho qua la tua immagine
E tu anche senza dire niente
Hai capito che
Di giorno, di notte
Ti amo, ti amo di più
Amore mio sempre vivrò
Io amore mio
Io senza di te
Non so cosa farei
Dei giorni miei
Senza di te
Io amore mio
Io senza di te
Non so cosa farei
Dei giorni miei
Label: Carosello – CI 20440
Format: Vinyl, 7", 45 RPM, Single
Country: Italy
Released: 1977
Genre: Rock
Style: Psychedelic Rock
- A Gran Premio
- Written-By – Vasseur*, Cutugno*, Pallavicini*
- 4:00
- B Gran Premio (Vers. Strumentale)
- Written-By – Vasseur*, Cutugno*, Pallavicini*
- 3:55
Phonographic Copyright ℗ – Carosello
Copyright © – Carosello
Published By – Edizioni Asso
Made By – Carosello Records & Tapes
Manufactured By – Carosello Records & Tapes
Distributed By – Dischi Ricordi S.p.A.
Arranged By – V. Bacchetta*
Producer – Toto*, Vito*
Durations are stamped in a different position respect to Gran Premio
Quanto vali tu
Ma se lo farò
Stringi amore mio
Stringi più che puoi
Il volante mio
Maddalena no
Io non corro più
Ho paura e so
Quanto vali tu
Ma se lo farò
Stringi amore mio
Stringi più che puoi
Ma se lo farò
Stringi amore mio
Stringi più che puoi
Il volante mio
Maddalena no
Io non corro più
Ho paura e so
Quanto vali tu
Ma se lo farò
Stringi amore mio
Stringi più che puoi
Label: Warner Bros. Records – T 16911
Format: Vinyl, 7", 45 RPM
Country: Italy
Released: 1977
Genre: Pop
Style: Vocal
- A Con Te Ci Sto
- Written-By – Umberto Napolitano
- 3:52
- B Li Guardi Sempre Prima Tu
- Written-By – P. Limiti*, U. Napolitano*
- 3:06
Distributed By – Messaggerie Musicali
Made By – WEA Italiana S.p.A.
Phonographic Copyright ℗ – WEA Italiana S.p.A.
Published By – Alfiere
Published By – Blue Team Music
Executive-Producer – Pier G. Tacchini*
Producer – Silvio Crippa
Side A: "Festival di Sanremo 1977".
Con te ci sto
Ricordi lo dicevi a me
Con gli altri no
Tu sei diverso
Un uomo ti sembravo già
Io che di donne non ne avevo avute mai
Ma solo frasi per sentirmi grande e poi
Con te ci sto
E chi riusciva a dirti no
Io non lo so
Era la prima volta sai anche per me
Che dell’amore avevo letto tutto ormai
Ma troppo poco per provarci insieme a te
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