Il commissario Montalbano è una serie televisiva italiana, prodotta dal 1999 al 2021 e trasmessa dalla Rai.
La serie, tratta dai romanzi gialli di Andrea Camilleri, è ambientata nell'immaginaria cittadina siciliana di Vigata e racconta le vicende di Salvo Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, un commissario di polizia che in ogni episodio è alle prese con i più svariati casi di crimini e di malaffare.
Prodotta dalla Palomar per la Rai e la SVT, la serie è costituita da un esiguo numero di episodi autoconclusivi a stagione. Le prime tre stagioni sono andate in onda su Rai 2, mentre dal 2002 viene trasmessa su Rai 1.
Il commissario Montalbano è stato acclamato dalla critica televisiva che l'ha elogiato a più riprese, lodandone in particolare il fascino delle ambientazioni, la scrittura delle storie raccontate e il carisma dei personaggi, principali e non. Anche a livello di audience la serie ha ottenuto risultati eccellenti, ottenendo il plauso del pubblico sin dal debutto e poi confermandosi nel corso della sua messa in onda ventennale, affermandosi come la serie più seguita del panorama televisivo contemporaneo italiano. Trasmesso in più di 20 paesi al mondo, nel 2016 è risultato tra i dieci programmi più visti nel Regno Unito.
Benché si tratti di una serie televisiva, ogni episodio è girato come un film TV a sé stante legato agli altri da una labile trama orizzontale. Sono stati girati 37 episodi suddivisi in 15 stagioni.
Salvo Montalbano è il commissario di polizia di Vigata, in Sicilia. Dal carattere burbero ma responsabile, serio sul lavoro, molte volte anche aperto e gentile con persone di cui sa di potersi fidare, Montalbano si trova a dover indagare sui più vari fatti criminali della sua terra, dei quali – grazie al suo grande ingegno e all'aiuto di numerosi collaboratori, anche al di fuori del commissariato – riesce sempre a ricostruire gli esatti avvenimenti e a trovare la soluzione.
Tra i colleghi di lavoro ci sono il vice commissario Domenico "Mimì" Augello, donnaiolo impenitente, l'ispettore capo Giuseppe Fazio, serio e ligio al dovere, lo spericolato agente scelto Galluzzo e il goffo agente tuttofare Agatino Catarella, oltre allo scontroso medico legale Pasquano. Fuori dal commissariato, tra i più fidati amici, confidenti e talvolta collaboratori ufficiosi ci sono Ingrid Sjöström, bella svedese da tempo trapiantata a Vigata, il giornalista d'inchiesta Nicolò Zito e Pasquale, lo scapestrato figlio di Adelina, la sua cuoca.
Nella sua sfera privata, Salvo porta avanti da anni una relazione a distanza con la genovese Livia Burlando, con la quale ha un rapporto talvolta burrascoso, ma nel quale prevale sempre l'amore.
Gran parte della serie è girata nel ragusano, nonostante i luoghi descritti da Camilleri nei suoi romanzi siano la trasposizione di località dell'agrigentino (Vigata è Porto Empedocle, il capoluogo Montelusa è Agrigento); gli esterni di alcuni episodi, come quello della Mànnara (la Fornace Penna), sono stati girati a Sampieri, il palazzo del commissariato di Vigata è il municipio di Scicli e la stanza del questore Luca Bonetti Alderighi è veramente un ufficio, nello specifico quello del sindaco di Scicli. Alcune scene della prima e della quinta stagione sono inoltre state girate nel trapanese (Custonaci e le isole Egadi).
Vigàta |
Murales raffigurante Andrea Camilleri |
Agrigento – Veduta |
Altre sequenze sono state filmate nelle piazze di Ragusa Ibla, a Modica, al castello di Donnafugata, al porto di Donnalucata, nelle campagne del ragusano (Chiaramonte Gulfi) e del siracusano (Brucoli), a Comiso, Ispica, Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina, Scoglitti, Vittoria e in altri siti della Sicilia sud-orientale; nello specifico, la fittizia località di Marinella corrisponde nella realtà alla frazione di Punta Secca, tra Marina di Ragusa e Scoglitti. Dopo il successo della serie, il comune di Santa Croce Camerina, nel cui territorio si trova Punta Secca, ha rinominato "Piazza Montalbano" la piazzetta antistante la casa del commissario.
La casa di Montalbano a Marinella, in realtà sita a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina.
Tra le ambientazioni secondarie, in diversi episodi sono presenti sequenze a Pozzallo, particolarmente nella zona portuale oltreché all'interno di un carcere che, nella realtà, è la casa di reclusione di Noto; ma anche tra le vie e alcuni palazzi della città netina, riconoscibili per il suo stile barocco. Altre scene sono state girate a Marzamemi, alla tonnara di Portopalo di Capo Passero, nell'isola di Ortigia e alla ex tonnara di Santa Panagia a Siracusa. L'albergo sul mare in cui Montalbano viene ospitato sull'isola di Levanzo, nell'episodio Il senso del tatto, è in realtà la tonnara di Scopello, situata ai bordi della riserva dello Zingaro, nell'estremità nord-occidentale della regione. it.wikipedia.org
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