Parte la settimana dell’accoglienza dei capi delle delegazioni sportive di 50 dei 124 Paesi che parteciperanno alle Universiadi, in programma dal 3 al 14 luglio:
è il primo evento sportivo multidisciplinare al mondo, dopo le Olimpiadi
“Abbiamo voluto l’Universiade – ha esordito il Presidente della Regione
Campania, Vincenzo De Luca – facendo uno sforzo enorme, investendo in
maniera diretta o indiretta 270 milioni di euro per promuovere
l’immagine di Napoli, una delle grandi capitali d’Europa e del mondo, e
della Campania, un territorio ricchissimo di cultura e tesori d’arte,
tra cui Pompei, il sito archeologico più importante al mondo. Siamo
sicuri che l’Universiade di luglio sarà un grande successo”. Il
governatore ha annunciato che l’Universiade Napoli 2019 sarà intitolata a
Pietro Mennea, nel quarantennale dello storico record del mondo sui 200
metri realizzato
dallo sprinter italiano all’edizione di Città del Messico.
dallo sprinter italiano all’edizione di Città del Messico.

A sessant’anni dalla prima edizione – ha affermato invece il Presidente
del CUSI, Lorenzo Lentini – ci tenevamo a celebrare l’Universiade in
Italia, al Sud, e a Napoli,
nel nome di Primo Nebiolo”, il dirigente
sportivo italiano
che ha ideato e organizzato la prima edizione nel 1959
a Torino.
Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha sottolineato che
Napoli e la Campania “sono pronte a fare quello che questa terra è in
grado di fare: donare umanità, bellezza, cultura e accoglienza. Sarà un
evento di gioia – ha poi aggiunto – e popolare, non per ricchi ma per
tutti”. Il Presidente della FISU, Oleg Matytsin, ha ricordato: “Ieri ho
incontrato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e mi ha
fatto capire che c’è la volontà politica di fare
una Universiade di
grande successo. Nei prossimi mesi ci sarà da lavorare.
Ma molto è già
stato fatto, questo va riconosciuto”, ha aggiunto.

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