Visone (AVS): "In Regione per un'RC Auto equa e giusta per tutti i campani"

Il portavoce di Europa Verde rilancia la storica battaglia dei Verdi per tariffe assicurative trasparenti e sostenibili.

"La Campania ha il diritto di pagare quanto il resto d'Italia per assicurare la propria auto. In Regione mi impegnerò perché questo diventi finalmente possibile". Con queste parole Rosario Visone, portavoce regionale di Europa Verde e candidato con Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) alle elezioni regionali del 23 e 24 Novembre 2025, rilancia una battaglia che da anni rappresenta uno dei cavalli di battaglia del movimento ecologista: quella per un'RC Auto equa e accessibile a tutti i cittadini, senza discriminazioni territoriali.

Visone ricorda che Europa Verde fu tra i primi a sostenere il comitato promotore della petizione popolare - supportata dalle associazioni dei consumatori - che raccolse quasi 100mila firme, poi presentata al Parlamento Europeo, per denunciare le differenze ingiustificate nelle tariffe assicurative e chiedere una maggiore tutela per gli automobilisti del Sud. "Quella battaglia" afferma "oggi deve proseguire dentro le istituzioni regionali, con strumenti nuovi, trasparenza e collaborazione fra tutti gli attori coinvolti".

Secondo le più recenti rilevazioni IVASS e degli osservatori assicurativi (2024-2025), la provincia di Napoli resta fra le più penalizzate d'Italia, con un premio medio di circa 600 euro annui, contro i 430-470 euro registrati in molte aree del Nord come Milano o Bologna. "Una famiglia con due auto arriva a spendere fino a 250 euro in più l'anno, a parità di profilo assicurativo" spiega Visone "e questo non è più tollerabile".

Nel suo programma per la Regione, Visone punta su una strategia integrata che unisca legalità, innovazione e collaborazione istituzionale. "Serve un tavolo regionale permanente sull'RC Auto equa, con IVASS, compagnie assicurative e associazioni dei consumatori, per costruire soluzioni condivise e concrete. Occorre rafforzare la sicurezza e contrastare le frodi con strumenti digitali e banche dati integrate, ma anche incentivare i cittadini virtuosi che installano dispositivi telematici o scelgono una mobilità sostenibile. Meno truffe, più trasparenza e premi più bassi: questo è il nostro obiettivo". COMUNICATO STAMPA