After the city of Lisbon (Portugal) declined to host the 1969 Universiade, the games were assigned to Turin to be held next year
Opening ceremony August 26
Closing ceremony September 6
Nations participating 58
Athletes participating 2,084
Mungo Jerry - In The Summertime ORIGINAL 1970
Sports at the 1970 Summer Universiade
Medagliere
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1 | ![]() | 26 | 17 | 15 | 58 |
2 | ![]() | 22 | 18 | 11 | 51 |
3 | ![]() | 8 | 3 | 4 | 15 |
4 | ![]() | 4 | 4 | 7 | 15 |
5 | ![]() | 3 | 7 | 5 | 15 |
6 | ![]() | 3 | 6 | 6 | 15 |
7 | ![]() | 3 | 6 | 4 | 13 |
8 | ![]() | 3 | 4 | 7 | 14 |
9 | ![]() | 3 | 1 | 5 | 9 |
10 | ![]() | 3 | 1 | 1 | 5 |
Klaus Dibiasi (Solbad Hall, 6 ottobre 1947) è un ex tuffatore e dirigente sportivo italiano, campione olimpico nella piattaforma in tre edizioni consecutive dei Giochi olimpici, dal 1968 al 1976. È considerato uno dei più grandi tuffatori di tutti i tempi.
Estratto dal documentario "Klaus Dibiasi,
Viaggio attaverso un campione" regia di Giulio Berruti
Colse la sua prima vittoria internazionale nel 1963, a sedici anni non ancora compiuti, quando conquistò la medaglia d'oro dalla piattaforma alla IV edizione dei Giochi del Mediterraneo ospitata dalla città di Napoli. L'anno seguente partecipò alla sua prima Olimpiade, vincendo la medaglia d'argento dalla piattaforma. Nella stessa specialità fu medaglia d'oro nei successivi Giochi del 1968 (dove vinse anche l'argento nel trampolino), ai Giochi del 1972 e a quelli del 1976. In quest'ultima edizione, dove fu anche alfiere della squadra italiana nella cerimonia di apertura dei Giochi, totalizzò ben 600 punti, record mondiale e olimpico. Dotato di un fisico statuario, aveva come caratteristica peculiare l'entrata in acqua: i pochi spruzzi sollevati contribuivano a convincere i giudici della validità della sua esecuzione.


È l'unico tuffatore al mondo ad aver vinto tre olimpiadi consecutive nella stessa specialità ed in Italia è l'unico atleta, insieme a Valentina Vezzali, ad aver vinto tre olimpiadi consecutive nella stessa specialità in uno sport individuale.
Un disco per l'estate 1970
Vincitore Renato dei Profeti con Lady Barbara
Vincitore Renato dei Profeti con Lady Barbara
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Francesco "Franco" Arese (Centallo, 13 aprile 1944) è un ex mezzofondista, dirigente sportivo e imprenditoreitaliano, campione europeo dei 1500 metri piani ad Helsinki 1971.
È stato presidente dell'Asics Italia per 31 anni, dal 1982 all'aprile 2013, e, dal 2005 al 2012, ha ricoperto per due mandati la carica di presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera.
ATLETICA UNIVERSIADI 1970 1500 ARESE

«Divieto di sosta» è il bel titolo del libro nel quale Franco Arese, grande protagonista dell’atletica leggera italiana degli anni ’70, campione europeo dei 1.500 metri e primatista italiano dagli 800 ai 10 mila, racconta la favola moderna di un uomo che non si è fermato mai. Non è una metafora: il suo continuo essere in movimento (nel corpo, nella mente, nel sentimento positivo per la vita) ha portato Arese ad essere tante cose insieme, prima atleta di talento, poi imprenditore di successo, infine dirigente sportivo di alto livello. «Divieto di sosta», il bel racconto di Franco Arese, vita vissuta al massimo
Nel 1970 vinse la gara dei 1500 m alle Universiadi e in Coppa Europa.
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