domenica 11 settembre 2022

2022 European Championships - 11 > 21 August Munich, Germany

Un urlo squarcia il cielo di Monaco di Baviera l’ultima notte dei Campionati Europei multi sport. All’Olympiastadion uno straordinario Yeman Crippa conquista la medaglia d’oro e si laurea campione d’Europa dei 10.000 metri. Una gara entusiasmante quella dell’azzurro classe ’96, sempre nel gruppetto di testa e a dir poco letale all’ultimo giro, quando con uno scatto finale ha recuperato dal quarto posto sino alla gloria al traguardo. Crippa è il quarto italiano a vincere i 10.000 metri agli Europei: prima di lui Alberto Cova (Atene 1982), Stefano Mei (Stoccarda 1986) e Salvatore Antibo (Spalato 1990). Quando la notte azzurra sembrava finita, poi, le ragazze della staffetta 4x100 hanno ingranato la marcia giusta volando sulla pista dell’Olympiastadion. Zaynab Dosso, Alessia Pavese, Dalia Kaddari ed Anna Bongiorni firmano una medaglia di bronzo strepitosa, chiudendo la gara terze alle spalle di Germania (oro) e Polonia (argento). Sul podio anche Gloria Hooper, precedentemente scesa in pista in semifinale. (Foto Francesca Grana/FIDAL)
Due medaglie per l’Italia nella canoa velocità nell’ultima giornata dei Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Nelle acque dell’Olympic Regatta Centre molto bene ha fatto Susanna Cicali, brava a conquistare l’argentonel K1 5000 metri. Al primo posto l’ungherese Emese Kohalmi, bronzo alla spagnola Eva Barrios. Terzi, invece, nel K2 1000 metri Samuele Burgo e Andrea Schera, che si portano a casa la medaglia di bronzo. La gara è stata vinta dalla Germania, seconda la Spagna. 6 in totale le medaglie della canoa velocità azzurra all’Europeo: un oro, 2 argenti e 3 bronzi.
Il ciclismo italiano chiude con due medaglie l’ultima giornata di gare dei Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Sulle strade della città tedesca l’olandese Lorena Wiebes vince al fotofinish la prova in linea precedendo le azzurre Elisa Balsamo (argento) e Rachele Barbieri (bronzo). Quest’ultima chiude alla grande un Europeo indimenticabile in cui è riuscita a conquistare ben 4 medaglie tra pista e strada. In totale sono 14 le medaglie del ciclismo azzurro a Monaco: 3 ori, 6 argenti, 5 bronzi.(Foto Federciclismo)
  • Ginnastica artistica, impresa Italia: medaglia d’argento nella gara a squadre - Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Andrea Cingolani e Matteo Levantesi firmano un’impresa che alla vigilia sembrava impossibile: 247.494 il punteggio dell’Italia, che si piazza alle spalle della Gran Bretagna (oro, 254.295) e davanti la Turchia (bronzo, 246.162). Si tratta della prima medaglia della storia della nostra nazionale in un Europeo maschile di ginnastica artistica. Dopo i risultati meravigliosi delle Fate, anche i ragazzi possono alzare le braccia al cielo. L’Italia c’è. (Foto Simone Ferraro)
 
  • Canoa velocità: oro a Di Liberto e Rizza nel K2 200 m, due bronzi per Tacchini - Il ventisettenne di Verbania è arrivato terzo nel C1 1000 metri: tra quinto e quarto posto per quasi tutta la gara, Tacchini ha sprintato nella parte finale conquistando un meritatissimo bronzo. 
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  • Oro al romeno Catalin Chirila, argento al ceco Martin Fuksa.
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  • La giornata di Tacchini è proseguita con un altro terzo posto nel C1 5000 metri: azzurro nuovamente sul gradino più basso del podio dietro il tedesco Sebastian Brendel (oro) e l'ungherese Balazs Adolf (argento). Poi la meravigliosa prova di Andrea Di Liberto e Manfredi Rizza. La coppia azzurra ha trionfato al fotofinish nel K2 200 metri davanti a Polonia e Lituania. (Foto Federazione Italiana Canoa e Kayak)
     
  • Prima medaglia azzurra nella canoa velocità: Craciun e Santini d’argento nel C2 1000 m - Nelle acque dell’Olympic Regatta Centre la coppia azzurra ha chiuso la gara al secondo posto con il crono di 3:34.317. Medaglia d’oro ai tedeschi Sebastian Brendel e Tim Hecker (3:32.896), bronzo alla coppia ungherese composta da Balazs Adolf e Daniel Fejes (3:34.585). Craciun e Santini in passato avevano già ottenuto risultati di rilievo: campioni del mondo lo scorso anno a Copenaghen nel C2 500 e oro nel 2020 in Coppa del Mondo a Szeged, nel 2013 esordirono a livello giovanile con il titolo europeo conquistato a Poznan nella categoria under 23. (Foto Federazione Italiana Canoa e Kayak)
    • Ciclismo: medaglia di bronzo per Filippo Ganna, terzo nella cronometro -  Campione del mondo in carica di specialità, Ganna può sorridere: l’azzurro non si è presentato nelle migliori condizioni all’appuntamento continentale e, una volta tagliato il traguardo, si è detto soddisfatto del bronzo. Sul podio di Fürstenfeldbruck c’è posto per il ciclista di Verbania. (Foto Federciclismo)
    Tre medaglie, tre bellissime e meritate medaglie nella quinta serata degli Europei di Monaco, e tutte permettono di scavare nella storia dell’atletica italiana. Sono due gli azzurri sul podio dei 3000 siepi: il romano Ahmed Abdelwahed è d’argento con 8:22.35, il siciliano Osama Zoghlami è di bronzo (8:23.44) dopo una gara tutta all’attacco per il terzetto azzurro completato dall’altro gemello Zoghlami, Ala, che termina al settimo posto (8:27.82). L’oro va al finlandese Topi Raitanen che scappa via negli ultimi duecento metri. L’altra medaglia italiana è il bronzo del campione olimpico della staffetta Filippo Tortu nei 200 metri, la prima in carriera su questa specialità, tanto rincorsa e finalmente abbracciata in questa stagione: l’azzurro, con 20.27 (-0.3), è battuto soltanto da due britannici, il neo-campione d’Europa Zharnel Hughes (20.07) e l’argento Nethaneel Mitchell-Blake (20.17). La storia, si diceva. Le prestazioni di stasera consentono di sfogliare le pagine del passato: la doppietta sul podio delle siepi mancava da Helsinki 1994, quando fu d’oro Lambruschini e d’argento Carosi, quattro anni dopo la doppia medaglia azzurra di Spalato 1990 con il trionfo di Panetta e il terzo posto di Lambruschini. Bisogna tornare ancora più indietro per ritrovare un azzurro tra i primi tre dei 200, precisamente 44 anni, Praga 1978: l’oro della leggenda Pietro Mennea. Sale a 9 il bottino azzurro di Monaco quando mancano ancora due giornate di gara: 2 ori, 2 argenti, 5 bronzi. Nella serata dell’Olympiastadion, resa umida da una leggera pioggia, c’è anche il settimo posto di Dalia Kaddari nei 200 (23.19/+0.4) e di Ayomide Folorunso nella finale dei 400hs (55.91), la nona piazza di Gaia Sabbatini nei 1500 (4:06.04) da abbinare al dodicesimo posto di Ludovica Cavalli (4:10.93), la decima posizione nel triplo di Ottavia Cestonaro (13,48/-1.0). Da sottolineare il passaggio in finale di Simone Barontini negli 800 con 1:48.51 in gara tattica. 10 SETTEMBRE 2022 - 20:00  - Ahmed Abdelwahed è risultato positivo a un controllo antidoping. Ne dà notizia la stessa Fidal, confermando voci che si rincorrevano già da ieri, 9 settembre. L’azzurro è stato medaglia d’argento nei 3000 siepi agli Europei di atletica leggera di Monaco di Baviera di quest’estate. Il test è stato effettuato proprio nel corso della manifestazione sportiva, e l’esito positivo è stato comunicato ieri alla Fidal. Il farmaco in questione sarebbe il Meldonium. La Fidal ha pubblicato sul proprio sito una breve nota sulla vicenda: «La Fidal comunica di aver ricevuto notifica della positività ad un controllo antidoping dell’atleta Ahmed Abdelwahed, tesserato per le Fiamme Gialle e argento ai recenti Campionati Europei di Monaco di Baviera nei 3000 metri siepi».

    • La legge di Gianmarco Tamberi. Monaco di Baviera si inchina al campione olimpico, di nuovo medaglia d’oro agli Europei a sei anni dal trionfo di Amsterdam. Il fuoriclasse azzurro domina il salto in alto con la misura di 2,30 alla seconda prova e batte il tedesco Tobias Potye e l’ucraino Andriy Protsenko, entrambi a 2,27. Nella gara iniziata con oltre mezz’ora di ritardo a causa della pioggia, il 30enne marchigiano delle Fiamme Oro non perde la concentrazione e regala il classico show in pedana, nonostante il difficile avvicinamento agli Europei per il Covid post-Mondiale. Dopo il quarto posto di Eugene, Gimbo si riprende quello che gli spetta, il gradino più alto del podio: salta 2,23 e 2,27 senza errori, sbaglia una volta a 2,30 ma corregge il tiro e infila il matchpoint al secondo tentativo costringendo Potye ad andare a segno per restare in partita. Il tedesco, incitato dal pubblico di casa, fa cadere l’asticella ed è l’errore di Protsenko all’unico tentativo alla quota successiva (2,32) che decreta la vittoria dell’azzurro. È sportivissimo il tifo tedesco che gli tributa il meritato applauso, mentre dagli altoparlanti rimbombano le note di “Bello e impossibile” di Gianna Nannini, sottolineate da Gimbo mimando il gesto dell’aeroplanino. Con l’oro già al collo, Tamberi prova anche un salto a 2,32 e altri due balzi a 2,33 ma senza fortuna, dopo aver asciugato personalmente la pedana ancora umida, aiutato da Protsenko (che lo aveva battuto in Oregon per il bronzo), in una delle immagini-simbolo della serata. Poi, felicissimo, si sbraccia per salutare i tifosi, italiani (tanti) e non, stipati sulla curva di fronte alla pedana dell’alto, e corre a dedicare la propria gioia alla futura moglie Chiara, che si è dedicata anima e corpo al matrimonio del 1° settembre. È il quinto oro della sua carriera dopo i Giochi di Tokyo, il titolo mondiale indoor di Portland, il sigillo agli Europei di Amsterdam e la vittoria dell’Europeo indoor di Glasgow. Ed è il secondo oro della spedizione azzurra a Monaco di Baviera, con l’Italia che raggiunge il momentaneo quarto posto (2-1-3) nel medagliere grazie ai titoli di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi. Sempre loro. Sempre l’oro.ARESE QUARTO, IAPICHINO QUINTA, BATTOCLETTI SETTIMA, TORTU-KADDARI IN FINALE - Nella serata di Monaco,  che non assegna misura a Marco Fassinotti nell’alto (tre errori a 2,18), è stupenda la prova di Pietro Arese nei 1500, quarto a un soffio dal podio con un crono di 3:35.00 che per un mezzofondista italiano mancava dal 1996. Buon quinto posto per Larissa Iapichino nel lungo con 6,62 (-0.9). Settima piazza per Nadia Battocletti nella finale diretta dei 5000 (15:10.90). Doppia finale nei 200 metri: Filippo Tortu vince la sua semifinale in 20.29 (-0.1) e porta a casa la qualificazione per il turno decisivo di domani, imitato al femminile da Dalia Kaddari con 23.06 (0.0). Fuori Fausto Desalu con 20.48 (0.0) e Diego Pettorossi con 20.75 (+0.4), Irene Siragusa esce di scena con 23.46 (+0.3). Nell’eptathlon, chiude all’undicesimo posto Sveva Gerevini, con il primato personale di 6028.
    • Dallavalle argento d’Europa, Fantini bronzo - 
    • Due medaglie azzurre nella terza serata degli Europei di Monaco di Baviera. È d’argento il triplo di Andrea Dallavalle, capace di saltare 17,04 (+0.4) nella finale dell’Olympiastadion e di salire sul podio continentale a poche settimane dal quarto posto dei Mondiali di Eugene. A batterlo è soltanto il formidabile portoghese campione olimpico e mondiale Pedro Pichardo con un solidissimo 17,50 (-1.1). Quarto è invece Tobia Bocchi, ai piedi del podio con 16,79 (+0.8), nono Emmanuel Ihemeje (16,55/-0.8) che resta fuori dai tre salti di finale per quattro centimetri. L’altra medaglia è il bronzo nel martello di Sara Fantini, emiliana come Dallavalle (lui piacentino, lei parmense): la lanciatrice azzurra, pur senza vivere la serata migliore della sua stagione a livello di misure e di sensazioni, si aggrappa al terzo posto con 71,58 alle spalle della rumena Bianca Florentina Ghelber (72,72) e della polacca Ewa Rozanska (72,12), regalando all’Italia la prima medaglia di sempre nel martello femminile. È settima Roberta Bruni nella finale dell’asta: 4,55 alla terza prova, poi tre errori a 4,65. Oro alla finlandese Wilma Murto con il record nazionale di 4,85, zona medaglie a 4,75. Hassane Fofana eliminato in semifinale nei 110hs con 13.56 (-0.2), Sveva Gerevini completa la prima giornata dell’eptathlon al diciottesimo posto con 3507 punti. 
    Ha semplicemente vinto il più forte. Solo oro. Sempre oro. Marcell Jacobs domina la finale dei 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera e conquista la medaglia d’oro con il tempo di 9.95 (+0.1), record dei campionati eguagliato, prima volta sotto i dieci secondo con vento regolare in questa stagione. Il campione olimpico e primatista d’Europa arricchisce la propria collezione di ori all’Olympiastadion, battendo i due sprinter britannici Zharnel Hughes (9.99) e Jeremiah Azu (10.13), nonostante gli ultimi mesi siano stati segnati da una lunga catena di infortuni. Ricapitolando: adesso è campione olimpico in carica dei 100 e della 4x100, campione del mondo indoor dei 60 (in marzo a Belgrado), campione europeo al coperto dei 60 (Torun 2021) e adesso re d’Europa nei 100. L’Italia torna sul podio dei 100 agli Europei a quarant’anni dall’argento di Pierfrancesco Pavoni ad Atene 1982. L’unico prima di Jacobs a riuscire nell’impresa di vincere un oro era stato invece Pietro Mennea nel 1978 a Praga. Nella finale dei 100 chiude all’ottavo posto l’altro azzurro Chituru Ali con 10.28 dopo aver corso il primato personale di 10.12 in semifinale. Al femminile è invece settima in finale Zaynab Dosso, capace di 11.37 (+0.1) nella gara che incorona la tedesca Gina Luckenkemper (10.99). Poca gloria, invece, per Irene Siragusa che esce in semifinale con 11.57 (-0.7).
    • Crippa 5000 di bronzo, Dester record - 
    • Serata di emozioni forti per l’atletica italiana, e non soltanto per la medaglia d'oro di Marcell Jacobs nei 100 metri. Gli azzurri festeggiano la seconda medaglia della spedizione agli Europei di Monaco di Baviera grazie a un favoloso Yeman Crippa e al suo bronzo nei 5000 metri con il tempo di 13:24.83, preceduto in un’avvincente lotta a tre nell’ultimo giro dal norvegese campione del mondo Jakob Ingebrigtsen (13:21.13) e dallo spagnolo Mohamed Katir (13:22.98). Per il trentino delle Fiamme Oro è la seconda medaglia europea in pista dopo il bronzo conquistato quattro anni fa a Berlino nei 10.000 metri, specialità che affronterà domenica nella giornata finale degli Europei per cercare un altro podio. Nella stessa gara è tredicesimo Pietro Riva con 13:34.09. L’Italia può brindare anche per il primato italiano di un fantastico Dario Dester nel decathlon: dopo ben ventisei anni cade il record nazionale siglato da Beniamino Poserina a Formia nel 1996 (8169 punti), sotto i colpi del 22enne cremonese dei Carabinieri, capace di totalizzare uno score di 8218 punti con primati personali in tutte le gare di lanci (peso 14,56, disco 43,04, giavellotto 57,24) e con una straordinaria prova di maturità. Il campione olimpico Gianmarco Tamberi si qualifica per la finale dell’alto insieme a Marco Fassinotti con la misura di 2,21.
    • 35 km marcia, Giupponi bronzo! - Prima medaglia per l’Italia dell’atletica agli Europei di Monaco di Baviera. È il bronzo nella 35 km di marcia di Matteo Giupponi, che conquista il podio in 2h30:34 dopo una gara condotta nelle posizioni di vertice. Alle spalle dell’imprendibile spagnolo Miguel Angel Lopez, oro in 2h26:49, l’azzurro viaggia sempre nel gruppo degli inseguitori mentre a una decina di chilometri dal traguardo c’è l’attacco del tedesco Christopher Linke che coglie l’argento in 2h29:30. L’azione decisiva per il terzo posto è quando mancano sei chilometri con il 33enne dei Carabinieri, fino a quel momento quarto, che riesce a sorpassare lo spagnolo Manuel Bermudez (ai piedi del podio con 2h32:31). Per il bergamasco, legato sentimentalmente alla marciatrice azzurra Eleonora Giorgi e presto papà, è la prima medaglia internazionale della carriera a livello assoluto, dopo essersi messo in luce nelle scorse stagioni anche nella 20 km piazzandosi ottavo ai Giochi di Rio nel 2016, sotto la guida tecnica dell’ex cinquantista Gianni Perricelli. Non completa la prova Michele Antonelli, squalificato al 21° chilometro, invece non ha preso il via Teodorico Caporaso, per un infortunio muscolare emerso negli ultimi giorni. Sorrisi azzurri anche al femminile nella 35 chilometri per due brillanti prestazioni: quarta Federica Curiazzi in 2h52:06 e sesta Lidia Barcella (2h55:04), entrambe bergamasche e protagoniste di una gara in rimonta nelle fasi finali. Vince la greca Antigoni Drisbioti (2h47:00) che precede la spagnola Raquel Gonzalez (2h49:10) e l’ungherese Viktoria Madarasz (2h49:58) 
    • Matteo Giupponi bronzo europeo a Monaco nella 35 km, che festa con la sua compagna Eleonora Giorgi in dolce attesa! 
    L’Italia è medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre femminile ai campionati Europei di ciclismo su pista di Monaco di Baviera.
    Le azzurre Rachele Barbieri, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster e Martina Fidanza sono state battute in finale dalla favorita Germania (4’10”872), campionesse olimpiche e del mondo in carica che prevalgono di sette decimi di secondo. Europei di Monaco 2022 - Ciclismo su pista - Argento dell'Inseguimento a squadre femminile -  www.raiplay.it/
    Un oro e un bronzo nel primo evento medagliato in assoluto. Inizia nel migliore dei modi per l'Italia l'Europeo multidisciplina di Monaco. Asia D'Amato ha conquistato l'oro nell'all around di ginnastica artistica, medaglia di bronzo a Martina Maggio. L'argento è andato alla britannica Alice Kinsella.
    Entrambe le ginnaste erano finite sul podio nel concorso generale ai Giochi del Mediterraneo di Orano del giugno scorso, ma era stata Maggio a imporsi davanti alla connazionale. Con questo successo Asia D’Amato riporta l’Italia sul gradino più alto del podio a un Europeo nell’all around a 15 anni di distanza dal trionfo di Vanessa Ferrari ad Amsterdam.

    I Campionati europei 2022 saranno la seconda edizione dei Campionati europei multisportivi, che si terranno dall'11 al 21 agosto a Monaco di Baviera, in Germania. Il torneo inizierà l'11 agosto, 3 giorni dopo la conclusione dei Giochi del Commonwealth del 2022.

    Atletica, ciclismo, triathlon, ginnastica artistica e canottaggio tornano dalle gare inaugurali del 2018. Novità di questa edizione dei Campionati sono beach volley, canoa sprint, tra cui, per la prima volta ai Campionati europei, una lista completa di para-manifestazioni sportive quali arrampicata sportiva e tennistavolo.

    A differenza dei Campionati europei 2018, nuoto, tuffi, nuoto artistico e nuoto in acque libere non faranno parte del programma dell'evento, poiché i Campionati europei di nuoto 2022 si terranno contemporaneamente a Roma, in Italia.

    • UFFICIALIZZATE LE FORMAZIONI IN GARA ALL’EUROPEO DI MONACO DI BAVIERA 
    • UOMINI SENIOR
    • DUE SENZA (Giovanni Abagnale-Marina Militare, Alfonso Scalzone-Fiamme Gialle/RYCC Savoia)
    • DOPPIO (Simone Venier-Fiamme Gialle, Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis)
    • QUATTRO SENZA (Paolo Covini, Giovanni Codato-SC Gavirate, Salvatore Monfrecola, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare/RYCC Savoia)
    • QUATTRO DI COPPIA (Nicolò Carucci-SC Gavirate, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/SC Moto Guzzi, Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle)
    • OTTO (Emanuele Gaetani Liseo-SC Telimar, Cesare Gabbia-Marina Militare/SC Elpis, Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Matteo Lodo-Fiamme Gialle, Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo-Fiamme Oro, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere)
    • RISERVE Alessandro Bonamoneta (Fiamme Gialle-SS Murcarolo), Davide Verità (Marina Militare-SC Monate), Matteo Sartori (Fiamme Gialle)
    • DONNE SENIOR
    • SINGOLO (Gaia Colasante-CUS Torino)
    • DUE SENZA (Alice Codato-SC Gavirate, Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario)
    • DOPPIO (Kiri Tontodonati-Fiamme Oro/CUS Torino, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova)
    • QUATTRO SENZA (Silvia Terrazzi-SC Pontedera, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro/CUS Torino)
    • QUATTRO DI COPPIA (Clara Guerra-Fiamme Gialle/SC Pro Monopoli, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Valentina Iseppi-CC Aniene, Chiara Ondoli-CC Aniene)
    • OTTO (Linda De Filippis, Alice Codato-SC Gavirate, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro/CUS Torino, Elisa Mondelli-SC Moltrasio, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò, Silvia Terrazzi-SC Pontedera, Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniere)
    • UOMINI PESI LEGGERI
    • SINGOLO (Gabriel Soares-Marina Militare)
    • DOPPIO (Pietro Ruta-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Carabinieri)
    • QUATTRO DI COPPIA (Antonio Vicino-Marina Militare, Martino Goretti-Fiamme Oro, Niels Torre-Carabinieri/SC Viareggio, Patrick Rocek-SC Lario)
    • DONNE PESI LEGGERI
    • SINGOLO (Stefania Buttignon-Fiamme Oro/SC Timavo)
    • DOPPIO (Valentina Rodini-Fiamme Gialle, Federica Cesarini-Fiamme Oro/SC Gavirate)
    • QUATTRO DI COPPIA (Giulia Mignemi-SC Aetna, Paola Piazzolla-Dibi Rowing, Silvia Crosio-SC Amici del Fiume, Arianna Noseda-Fiamme Rosse)
    • Monaco di Baviera - Le convocazioni degli Europei femminili e il programma - Il Direttore Tecnico Nazionale Enrico Casella - che in Germania, sarà coadiuvato, per la squadra senior, dagli allenatori Marco Campodonico e Monica Bergamelli e, per la giovanile, da Tiziana Di Pilato e Mauro Di Rienzo - ha convocato per l’occasione le ginnaste del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato Martina MAGGIO, Giorgia VILLA, Alice e Asia D’AMATO, con la brixiana Angela ANDREOLI. L’Italbaby sarà composta, invece, da Chiara BARZASI (Renato Serra), Arianna GRILLO (Ginnastica Pavese), Martina PIERATTI (Ginnastica Romana), Viola PIERAZZINI (Ginnica Giglio) e July MARANO (Ginnastica Civitavecchia). 
    • Blog: NA Narrazione Attiva


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