Donatella Rettore è una cantante, paroliera e attrice italiana, nota anche con il solo nome d'arte Rettore.
Figlia di una nobildonna e attrice goldoniana, Teresita Pisani (che ha lavorato anche nella compagnia di Cesco Baseggio) e del commerciante Sergio Rettore, a 10 anni mette su il suo primo complessino "I Cobra" con il quale si esibisce nelle parrocchie cantando le canzoni di Caterina Caselli e guadagnando 500 lire a serata; si diploma col massimo dei voti all'istituto tecnico commerciale per periti aziendali corrispondenti in lingue estere. Ragazzina ribelle e insofferente alla disciplina, dopo la maturità decide di trasferirsi a Roma per diventare una cantante. Nel 1973 è la spalla del tour estivo di Lucio Dalla, che la introduce al mondo della musica.
Il 1978 è l'anno della svolta: Donatella Rettore passa dalla Produttori Associati alla Ariston e abbandona il proprio nome di battesimo, decidendo di chiamarsi semplicemente Rettore. Visibilmente dimagrita, cambia anche il suo look e il genere di proposta musicale, più improntata al rock e al pop, con qualche concessione alle sonorità della disco tipiche dell'epoca; il singolo che apre questo nuovo corso è Eroe (che in seguito dichiarerà essere uno dei suoi brani preferiti).
L'anno seguente, nel 1979, con la hit Splendido splendente e l'album Brivido divino, Rettore raggiunge la popolarità e il successo commerciale. In quella stagione estiva partecipa al tour nelle città italiane del Rally Canoro di Corrado, proponendo le canzoni di questo album (pubblicato in tutta Europa), la cui prima edizione è costituita da una copertina apribile, formata da triangoli di cartone, su cui sono riprodotti i testi, e da un vinile colorato, con tonalità accese di rosso scarlatto e rosso arancio; le prime 1000 copie del singolo usciranno in vinile blu e per le radio, a scopo promozionale, uscirà un maxi singolo in vinile giallo limone.
- Festival di Sanremo
- 1974 - Capelli sciolti (non finalista)
- 1977 - Carmela (11ª classificata)
- 1986 - Amore stella (13ª classificata)
- 1994 - Di notte specialmente (10ª classificata)
- 2021 - Splendido splendente (ospite della serata cover in duetto con La Rappresentante di Lista)
- 2022 - Chimica con Ditonellapiaga
- Festivalbar
- Festivalbar 1979 - con Splendido splendente (Premio Rivelazione dell'anno)
- Festivalbar 1980 - con Kobra (Vincitrice nella categoria "Donne")
- Festivalbar 1981 - con Donatella (Vincitrice assoluta)
- Festivalbar 1982 - con Lamette
- Festivalbar 1983 - con Io ho te (Premio speciale)
- Festivalbar 1985 - con Femme fatale
- Festivalbar 1988 - con Addio mia bella Napoli
- Festivalbar 1989 - con Zan Zan Zan (Premio speciale)
Classe 1995, Alberto Cotta Ramusino, questo il vero nome di Tananai, proviene da Cologno Monzese. Appassionato di musica fin da bambino, si fa notare con il progetto elettronico Not for Us, prima di cambiare pseudonimo e tuffarsi nel mondo dell’indie. Inserito nella selezione Scuola Indie da Spotify, Tananai ha sempre dimostrato di amare davvero la sua indipendenza, che gli ha permesso di poter scrivere e comporre con la massima libertà. Nel 2021 è riuscito a entrare nel nuovo album di Fedez, con un duetto nel brano Le madri degli altri. Potrà essere la sua occasione per farsi conoscere dal grande pubblico? Probabilmente sì, in aggiunta alla sua partecipazione tra i finalisti a Sanremo Giovani. Una partecipazione che lo ha consacrato subito a idolo delle folle. Con il suo secondo posto si è infatti conquistato anche un posto tra i Big di Sanremo 2022. INFO
Nessun commento:
Posta un commento